Il mappamondo LEGO, dall’Italia la PazzaPiazza della Famiglia GBR

Davide racconta la partecipazione a Rebuild the World

OTT 8, 2020 -

Milano, 8 ott. (askanews) – C’è anche l’Italia nella grande installazione che LEGO ha realizzato nell’ambito dell’iniziativa Rebuild the World e che è esposta nella LEGO House di Billund in Danimarca. Sì, perché il globo di quattro metri che raccoglie le creazioni inviate dai bambini durante il lockdown ha visto contributi da tutto il mondo, e per il nostro Paese il progetto è arrivato dagli youtuber della Famiglia GBR.

“Per noi partecipare a Rebuild the World come Famiglia GBR – ha raccontato Davide ad askanews – è stato un po’ il nostro sogno, perché si è trattato di poter costruire dei nuovi giochi, delle invenzioni, che poi è quello che facciamo tutti i giorni su YouTube ed è stata una grande opportunità. Vederlo realizzato in un progetto insieme a LEGO è stato un grandissimo onore, nonché una grande responsabilità, perché come ogni giorno noi cerchiamo di ispirare i bambini a inventarsi dei giochi e a passare del tempo in famiglia, la stessa cosa che fa LEGO, ci siamo proprio ritrovati insieme ed è stata per noi una grande occasione per mostrare alle altre famiglie come effettivamente non è così difficile metterci della fantasia e ripensare i mattoncini per creare cose che non sono quelle classiche che vediamo sempre, ma che abbiamo dentro di noi”.

Il progetto della Famiglia GBR è stato, in linea con la storia e le geografie d’Italia, quello di dare vita a una piazza, però, in questo caso, una “PazzaPiazza” tutta frutto della creatività, unita ovviamente alla versatilità dei mattoncini LEGO.

“Ovviamente – ha aggiunto Davide – è una piazza Rebuild the World, quindi è pensata con la nostra immaginazione e sulla base delle nostre esperienze, per cui non è una piazza proprio standard, ma dove mio figlio Nicolò ha messo la sua fantasia, ha preso pezzi di mondi LEGO diversi e li ha mescolati per dare vita a una fontana con un personaggio, o a un’insegna da classico caffè o ancora un palco dove però c’è un pirata che canta”.

Rebuild the World vuole celebrare la voglia di giocare e di creare dei bambini che, con le loro famiglie, hanno affrontato i mesi difficili della quarantena. Un periodo nel quale la Famiglia GBR ha suggerito nuovi giochi da inventare proprio usando i LEGO, anche nell’ottica di riscoprire il gioco come elemento per superare le difficoltà e le incertezze del lockdown.

“Molte famiglie – ha concluso lo youtuber – ci hanno scritto e ci hanno ringraziato perché abbiamo dato la possibilità di utilizzare dei materiali, come i mattoncini LEGO, che erano già in casa, dato anche che era difficile reperire di nuovo, e utilizzarlo per reinventare un mondo, in questo caso reinventare dei giochi”.

Insomma, il messaggio che arriva, sia dalla Danimarca sia dai canali Web, è quello di non smettere di giocare, non smettere di creare. Perché così si riscoprono emozioni e talenti, ma anche, perché no, si dà un piccolo contributo a ricostruire il mondo.