Immigrati, nel dl sicurezza nuovo impulso alla integrazione

Con iniziative per formazione linguistica e orientamento lavoro

OTT 6, 2020 -

Roma, 6 ott. (askanews) – Nel nuovo decreto sicurezza approvato dal governo una maggiore attenzione viene al tema dell’integrazione, prevedendo “l’individuazione di percorsi specifici a supporto dei beneficiari del Sistema di accoglienza e integrazione, da avviare alla scadenza del periodo di accoglienza”.

In sostanza, l’obiettivo è quello di dare “un concreto impulso all’aggiornamento del Piano nazionale d’integrazione, previsto dall’articolo 29, comma 3, D.lgs. 251/2007, da adottarsi per il biennio 2020/2021, secondo linee direttrici che riguardano la formazione linguistica, l’informazione sui diritti e doveri individuali e orientamento ai servizi e l’orientamento all’inserimento lavorativo”. Il Tavolo di coordinamento nazionale, che siede presso il Ministero dell’interno, si legge nel nota illustrativa che accompagna il provvedimento, è chiamato a formulare proposte per l’attivazione di Fondi europei.