Roma, 1 ott. (askanews) – Il Dipartimento Casa Italia e il Commissario straordinario per il sisma del Centro Italia Giovanni Legnini sono al lavoro per rendere omogenei e facilitare i contributi per la ricostruzione post-sisma nei territori colpiti sia dal sisma del 2009 che da quello del 2016, lo ha detto il capo Dipartimento Casa Italia, Fabrizio Curcio, in Commissione Ambiente, durante l’audizione sulla ricostruzione nelle aree colpite da eventi sismici, sottolineando che “non è una colpa del cittadino che siano previste due modalità diverse”.
Curcio ha spiegato che uno dei problemi che affronta la ricostruzione nei territori colpiti dal sisma è quello di garantire omogeneità, non solo riguardo agli interventi, ma anche rispetto alla normativa. Problema a cui, sulla scorta del decreto legge 123 del 24 ottobre 2019, la riorganizzazone in corso di Casa Italia (“il decreto di riorganizzazione è attualmente stato firmato dal segretario generale per la registrazione della Corte dei Conti e la sua definitiva adozione”) darà una prima importante soluzione, con una cabina di regia presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri che “coordina e le ricostruzioni e il ripristino del territorio a valle degli eventi di Protezione civile”. (Segue)