Porto Venezia, sbloccato scavo canale Malamocco-Marghera

Dopo anni, la principale arteria del traffico portuale

OTT 1, 2020 -

Venezia, 1 ott. (askanews) – L’Ufficio salvaguardia di Venezia – Opere marittime per il Veneto del Piopp, Provveditorato interregionale per le opere pubbliche, ha comunicato all’Adsp l’autorizzazione a procedere con l’escavo del canale Malamocco-Marghera a quota prevista dal Piano regolatore portuale nel tratto compreso tra il Bacino di evoluzione 3 e San Leonardo. Gli escavi permetteranno di rimuovere circa 537mila metri cubi di fanghi. I sedimenti di categoria B e C verranno conferiti nell’Isola delle Tresse, mentre i sedimenti di tipo A saranno utilizzati per il ripascimento di una serie di barene identificate dall’Autorità assieme al Piopp. In una comunicazione separata, il Piopp ha autorizzato anche l’escavo di oltre 6mila metri cubi di sedimenti nel Canale Industriale Ovest di Porto Marghera che potrà essere riportato alla quota di pescaggio di -11 metri. I lavori di escavo sono già stati aggiudicati con procedura aperta. Nel complesso l’importo stanziato per le attività di scavo e conferimento ammonta a più di 15 milioni di euro.