Univ. Milano-Bicocca: 12.500 studenti esonerati da pagamento tasse

L'Ateneo innalza a 23mila euro la "no tax area"

SET 23, 2020 -

Milano, 23 set. (askanews) – Il consiglio di amministrazione dell’università Bicocca di Milano ha innalzato la “no tax area” da 20mila a 23mila euro. Lo ha annunciato lo stesso ateneo spiegando che gli studenti che godranno dell’esonero devono quindi avere un Isee fino a 23mila euro ed essere in possesso di alcuni requisiti di merito e accesso agli studi: a beneficiarne saranno 12.500 studenti, oltre un terzo degli iscritti totali.

L’Ateneo ha inoltre previsto un’ulteriore riduzione del contributo per gli studenti con Isee compreso tra i 23 e i 25mila euro, mentre per gli iscritti con Isee superiore a 25mila euro, la contribuzione rimarrà invariata e rispetterà i nuovi massimali previsti dal Decreto ministeriale.

La manovra dovrebbe costare all’Università circa 500mila euro, somma che l’Ateneo ritiene di recuperare dagli appositi fondi stabiliti dal DM 234/2020. “Questo intervento – ha detto Alessandro Santoro, prorettore al Bilancio di Milano-Bicocca – è un altro tassello dell’azione che il nostro Ateneo ha intrapreso da anni e intensificato durante la pandemia, per favorire l’accesso all’Università da parte di tutti gli studenti, e in particolare di quelli provenienti dai nuclei familiari a basso reddito”.

L’Università ha infine ricordato che la misura varata dal Cda si aggiunge a quelle già messe in campo per fronteggiare l’emergenza Covid-19 e mitigare gli effetti del digital divide: attribuzione di una scheda SIM per la connessione dati di 60 GB al mese e per l’intero anno accademico per tutti i circa 34mila studenti; erogazione di un voucher di 100 euro per l’acquisto di PC, notebook e tablet a tutte le matricole che si iscriveranno all’anno accademico 2020-2021; garanzia di un sostegno economico agli studenti in condizioni di fragilità economica (Isee non superiore ai 13mila euro) e fuorisede. A beneficiare di questa misura, che si aggiunge a quelle già previste dal DSU, sono stati oltre 5mila studenti. Il 70 per cento dei beneficiari è residente in Lombardia, il 25 in altre Regioni e il 5 per cento è residente all’estero.