Picco di abusi, Telefono Azzurro aperto anche a Ferragosto

Attive 24 ore su 24 le Linee per tutto il mese di agosto

AGO 13, 2020 -

Roma, 13 ago. (askanews) – Abusi, violenza, bullismo sui bambini e adolescenti non si fermano neanche durante le vacanze estive. Per garantire piena assistenza a bambini e adolescenti in difficoltà, Telefono Azzurro, da 33 anni dalla parte dei bambini, rimane operativo durante tutto agosto con le sue linee, 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

Così come è accaduto nelle settimane di lockdown a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19, anche durante le vacanze estive e nei periodi di festa si registra infatti un aumento significativo degli episodi di violenza a causa di crescenti tensioni familiari, nonché di problematiche relative alla salute mentale. Nei mesi di aprile e maggio 2020, le richieste di aiuto giunte alla linea 1.96.96 sono aumentati, rispetto agli stessi mesi dell’anno 2019, del 35%. Nel periodo di emergenza sanitaria[1], i casi gestiti relativi a difficoltà nell’area della salute mentale sono aumentati del 28,4%, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Anche i casi di abuso e violenza risultano aumentati del 18.5%.

Oltre alla linea gratuita di Ascolto e Consulenza 1.96.96, a disposizione dei bambini e degli adolescenti, è operativa anche la chat (http://www.azzurro.it/sostegno) tutti i giorni, sempre. Sono invece attive per segnalazioni di emergenza il Servizio 114 Emergenza Infanzia e il Numero Unico Per Minori Scomparsi 116.000 in caso di situazioni di scomparsa. Infine, sono disponibili anche le applicazioni (APP) per dispositivi Apple e Android che permettono di geolocalizzare la richiesta di aiuto e di intervenire tempestivamente: una soluzione tecnologica importante, facilissima da utilizzare e sempre a portata di mano che consente di mettersi in contatto immediatamente con le linee di Telefono Azzurro.

Nei mesi di emergenza sanitaria dovuta al Covid-19, Telefono Azzurro non si è fermato mai: l’Associazione ha portato avanti una serie di iniziative per supportare famiglie e bambini in situazioni di difficoltà e disagio. Eventi formativi e contenuti di sensibilizzazione diretti sia a professionisti, docenti e a tutti gli adulti di riferimento, nonché a bambini e ai ragazzi stessi. Tra i diversi progetti, Telefono Azzurro ha portato avanti una campagna in collaborazione con l’Università La Sapienza ha offerto a bambini e adolescenti sostegno tramite il rafforzamento del servizio di Helpline 1.96.96, con una specifica attenzione alle difficoltà relative alla salute mentale e alla maggiore esposizione al digitale e ai rischi a esso connessi, tra cui sexting, sextortion, hate speech e contenuti inappropriati.

In caso di necessità sono attive le seguenti linee di Telefono Azzurro: La linea di Ascolto e Consulenza 1.96.96 con chat, e-mail e canale Web dedicato, attiva 24 ore su 24 e totalmente gratuita.

Il servizio 114 Emergenza Infanzia, rivolto a tutti coloro che vogliano segnalare una situazione di pericolo in cui sono coinvolti bambini e adolescenti, promosso dal Dipartimento per le Politiche della Famiglia – Presidenza del Consiglio dei Ministri e gestito da Telefono Azzurro.

Il servizio 116.000 Numero Unico Europeo per Minori Scomparsi, numero d’emergenza afferente al Ministero dell’Interno, assegnato in affidamento esclusivo a Telefono Azzurro.

Telefono Azzurro nasce nel 1987 a Bologna: promotore dell’iniziativa è Ernesto Caffo, all’epoca professore associato di Neuropsichiatria Infantile all’Università degli Studi di Modena. Promuove un rispetto totale dei diritti dei bambini e degli adolescenti. Con le sue attività ogni giorno sostiene le loro potenzialità di crescita e li tutela da abusi e violenze che possono pregiudicarne il benessere e il percorso di crescita.