Provenzano: la coesione torna al centro delle scelte europee

Riunione Comitato tecnico strategia nazionale per le aree interne

LUG 21, 2020 -

Roma, 21 lug. (askanews) – “La pandemia, causa di uno dei periodi più duri della nostra Storia, non ha fermato l’avanzamento della Strategia nazionale per le aree interne. Anzi, ha radicato ancor di più in noi la convinzione di dover proseguire il lavoro avviato, potenziandola e trasformandola in politica strutturale”. Con queste parole il ministro per il Sud e la Coesione territoriale, Giuseppe Provenzano ha aperto oggi la riunione del Comitato tecnico Snai, cui hanno preso parte le amministrazioni centrali e territoriali impegnate nella Strategia.

“Affrontare questi temi in una giornata storica come quella di oggi – ha aggiunto il ministro – assume un significato ancor più forte: il grande risultato portato a casa dal Governo, al termine del difficile negoziato sul Recovery Fund, dimostra infatti che va affermandosi un nuovo modo di concepire la politica, un nuovo mondo che vede al suo centro la solidarietà e la coesione territoriale”.

“Del resto, le ingenti risorse stanziate in Legge di Bilancio e nell’ambito del Decreto Rilancio – in particolare queste ultime destinate al sostegno delle attività economiche nelle aree interne – già ben raccontano l’approccio di questo Governo rispetto a contrasto ai divari territoriali. Battaglia i cui risultati anche la stessa Ue ci riconosce. La strada è ancora lunga, ma la SNAI e questo nostro incontro di oggi confermano ancora una volta che quella che stiamo portando avanti non è solo una battaglia di resistenza, bensì lo specchio di un grande patrimonio di “saper fare” e di comunità, quello delle aree interne, da valorizzare e rilanciare spezzando l’isolamento e, come previsto anche nel Piano Sud, rafforzando i servizi e appianando il divario digitale, con un’attenzione particolare alla dimensione economica e produttiva. Priorità queste, rese ancor più evidenti dall’emergenza pandemica”.

(segue)