Accordo Intesa Sanpaolo-federazioni turismo per rilancio settore

Azioni e strumenti per fornire supporto finanziario alle imprese

LUG 17, 2020 -

Milano, 17 lug. (askanews) – Intesa Sanpaolo, Federturismo, Confindustria Alberghi e Federterme hanno condiviso l’importanza e la necessità di attivare un pacchetto di soluzioni dedicato alle aziende rappresentate dalle rispettive associazioni che consenta loro di superare un periodo più lungo di difficoltà, di salvaguardare l’occupazione e di porre le basi per una ripresa sicuramente posticipata rispetto ad altri settori dell’economia.

Il gruppo bancario guidato da Carlo Messina e le federazioni interessate dall’accordo hanno deciso di avviare sin da subito – attraverso la costituzione di tavoli di lavoro sia comuni sia dedicati alle singole specificità del comparto interessato – un percorso volto a individuare tutte le azioni da intraprendere, in coerenza con le norme di legge, al fine di mettere in campo i migliori strumenti – non solo finanziari – di accompagnamento delle imprese del settore per sostenerne l’immediato rilancio.

In particolare, Intesa Sanpaolo potrà accompagnare le aziende associate, attraverso azioni e strumenti concreti al fine di fornire supporto finanziario alle imprese mediante l’attivazione di finanziamenti tailor-made per la realizzazione, l’ampliamento e il miglioramento delle strutture turistiche, ivi compresa l’attivazione degli strumenti garantiti dalla BEI e dal Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI); nonché l’apertura di credito stagionale a breve termine per esigenze di liquidità e anticipo sulle prenotazioni dei soggiorni, rimborsabili anche attraverso gli incassi derivanti dall’operatività dei POS.

Verranno, messe a disposizione degli associati le competenze che Intesa Sanpaolo ha maturato nel settore attraverso il proprio Desk Turismo: un team di risorse dedicate in grado di assistere le imprese dalla valutazione dei progetti di investimento alla predisposizione del business plan. In aggiunta, completeranno l’offerta, l’accesso per tutti gli associati al plafond Circular Economy della banca, l’accesso alle soluzioni formative del Gruppo; così come la messa a disposizione delle più moderne tecnologie legate agli strumenti di incasso e pagamento; e – attraverso Intesa Sanpaolo Forvalue – la disponibilità di servizi non finanziari, di e-commerce e di strumenti informatici per favorire lo smart working. Le imprese associate potranno inoltre utilizzare la piattaforma Welfare Hub di Intesa Sanpaolo, dove sono disponibili prodotti e servizi di welfare aziendale da destinare ai propri dipendenti.

In aggiunta, alle aziende associate, Intesa Sanpaolo metterà a disposizione una nuova soluzione assicurativa della neonata società Intesa Sanpaolo RBM Salute, a maggior tutela in caso di contrazione del virus; e, per il settore termale, l’accesso ad evoluti strumenti di ingegneria finanziaria gestiti dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI).

L’accordo è parte integrante delle iniziative messe a disposizione dal Gruppo bancario per una pronta ripresa dei flussi turistici, tra le quali si ricorda l’attivazione del plafond di 2 miliardi di Euro dedicato alle esigenze di liquidità o investimento delle imprese del settore.