Napoli, 15 lug. (askanews) – Oltre 800 chili di alimenti irregolari e 72 litri di vino sono stati sequestrati dai carabinieri del Nas a Napoli e provincia: elevate sanzioni per violazioni alle normative sulla tracciabilità alimentare. In un panificio di Strada comunale dei Cavoni a Napoli sono stati recuperati 30 chili di prodotti da forno privi di indicazioni sulla tracciabilità e riscontrate anche carenze igienico sanitarie. Nel quartiere Barra, in una salumeria, sequestrati 72 litri di vino bianco privi di qualsivoglia indicazione sulla tracciabilità .
A Quarto sequestrati 20 chili di prodotti – pane, panini e misto salumi – esposti in un supermercato senza informazioni sull’origine e la filiera produttiva. Una farma-sanitaria di Pomigliano d’Arco è stata sanzionata perché aveva posto in vendita alimenti per neonati privi delle indicazioni sull’impresa fornitrice e sulla tracciabilità : 10 i chili di prodotti complessivamente sequestrati.
A Napoli sotto sequestro 20 chili di alimenti tra biscotti, pastiere, frutta secca, formaggi vari e legumi, sprovvisti di dati utili a ricostruirne l’origine e il luogo di produzione. I militari hanno sequestrato 12 chili di misto salumi in vaschette sottovuoto privi di indicazioni sulla filiera di produzione, esposti in un attività commerciale di Grumo Nevano mentre a Crispano 400 i chili di preparati e prodotti carnei sequestrati in un’attività di sezionamento di carni bianche: erano privi di informazioni utili a garantirne la rintracciabilità alimentare.
Il titolare di un minimarket di Castellammare di Stabia è stato sanzionato perché nella sua attività erano posti in vendita 82 chili di alimenti vari privi di indicazioni sulla tracciabilità . Ancora mancanza di indicazioni sulla tracciabilità alla base di un sequestro effettuato dai Nas a San Giuseppe Vesuviano. In una locale industria dolciaria sono stati sequestrati 260 chili di confetti.