Spaccio nell’hinterland di Milano gestito da ‘ndrine: 15 arresti

Operazione dei carabinieri coordinata da Dda di Milano

LUG 6, 2020 -

Milano, 6 lug. (askanews) – I carabinieri della compagnia di Corsico (Milano) hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 17 persone (dieci in carcere, cinque ai domiciliari e due obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria), accusate di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e porto di armi clandestine. A due degli indagati è stata contestata l’aggravante del metodo mafioso per avere commesso il fatto al fine di agevolare l’attività della locale di Corsico-Buccinasco (Milano) della ‘ndrina “Barbaro-Patalia” di Platì (Reggio Calabria). Famiglia mafiosa “che gestisce le piazze di spaccio nei quartieri di edilizia popolare di Corsico e Cesano Boscone”, nell’hinterland Sud-Ovest del capoluogo lombardo.

Lo ha riferito l’Arma, spiegando che l’indagine avviata nel settembre 2018 e coordinata dalla Dda di Milano, rappresenta la prosecuzione dell’operazione denominata “Quadrato”, conclusa nell’ottobre del 2018, e “ha consentito di individuare e disarticolare un sodalizio criminale dedito al traffico di ingenti quantitativi di stupefacenti, prevalentemente cocaina e marijuana”.

Sempre secondo quanto spiegato dai carabinieri, “l’impianto accusatorio è stato suffragato dalle dichiarazioni rese da un collaboratore di giustizia, utili ad individuare taluni indagati con il ruolo di promotori affiliati proprio ai platioti “Barbaro-Papalia”.