Donna uccisa in casa a Jesi, grave il marito: arrestato 25enne

Il giovane soffre di disturbi comportamentali

LUG 3, 2020 -

Roma, 3 lug. (askanews) – Una donna di 69 anni è stata uccisa in casa a Jesi, con un pezzo di vetro, il marito è gravemente ferito: è stato arrestato un vicino di casa, un giovane di 25 anni, con disturbi comportamentali.

Alle 5.30 di questa mattina la segnalazione ai carabinieri: i vicini di casa della palazzina di tre piani dove abitano i due anziani coniugi hanno sentito le urla delle vittime e hanno chiamato il 112. I militari sono intervenuti sul posto e hanno trovato la donna, Fiorella S., ormai senza vita, con profonde lacerazioni al collo, e il marito gravemente ferito. L’uomo, Italo G., 74 anni è stato portato all’ospedale Torrette di Ancona in codice rosso.

Secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri, sulle quali sono in corso approfondimenti, il 25enne che abita con la madre in una casa vicina, stamattina è entrato in casa della coppia, al piano terra della palazzina di tre piani: con i piedi ha sfondato il vetro della porta finestra e di fronte alla reazione di due coniugi ha afferrato un pezzo di vetro, tra i frantumi rimasti a terra e ha colpito più volte alla gola la donna, uccidendola, e ha ferito al collo anche il marito. Poi è fuggito. Quando i carabinieri sono intervenuti, hanno circondato la casa: hanno trovato il ragazzo in un giardino che dà sul retro della palazzina, nascosto dietro una siepe, sporco di sangue e con una ferita alla mano, e lo hanno arrestato. Aveva una ferita da taglio alla mano ed è stato portato in ospedale, medicato e poi portato in caserma. Il 25enne soffre di disturbi comportamentali, in passato aveva aggredito un’altra persona (un albanese, aggressione avvenuta a casa del ragazzo) e fino al 2015 è stato seguito dal Centro di igiene mentale, poi privatamente. Si sta valutando se portarlo in carcere o in una struttura protetta. “Al momento è un omicidio senza movente”, ha spiegato il comandante provinciale dei carabinieri di Ancona, aggiungendo che “sono in corso accertamenti sullo stato mentale del ragazzo”.

Il marito della donna uccisa è in condizioni gravi, in prognosi riservata, ma non sarebbe in pericolo di vita e ai carabinieri avrebbe dato delle indicazioni sulle dinamiche dell’aggressione che confermano i primi accertamenti dei militari. Le indagini sono guidate dai carabinieri del comando provinciale di Ancona, i sopralluoghi sul luogo dell’omicidio sono stati condotti dalla sezione investigazioni scientifiche, e dai militari di Jesi.