Brusaferro: vacanze estive? Vedremo. Fase 2 con grande cautela

"Dai trasporti al lavoro, bisogna ripensare tutto"

APR 17, 2020 -

Roma, 17 apr. (askanews) – “Le vacanze estive? In questa fase è troppo presto per poter rispondere. Dobbiamo pensarci: abbiamo detto di fare un passo alla volta, vediamo se stiamo sulla strada giusta, poi cercheremo di capire. Pensiamoci, ma facciamo un passo alla volta”. Lo ha detto il presidente dell’Istituto superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, in una conferenza stampa all’Iss.

“Meglio andare in montagna? Era una battuta – ha precisato Brusaferro – non uno spot. Certo il rischio in alcune condizioni è legato al rischio stesso delle attività che fai. Ma il virus non si esaurisce in una settimana o un mese, ci accompagnerà fino a quando avremo un vaccino disponibile in decine di milioni di dosi”.

Per Brusaferro in ogni caso “qualsiasi azione di apertura va fatta con grande cautela: azioni caute, misurare, valutare l’impatto e fare passo dopo passo. Solo così siamo in grado di poter affrontare aperture e monitorizzare che non siamo di nuovo sopra R1”.

“La regola generale – ha ribadito – è il distanziamento, protezioni o barriere dove non si può garantire. Va ripensata la nostra organizzazione di vita: dai trasporti al lavoro, dalla fase commerciale alle attività quotidiana”.