Maltrattava la madre a Busto Arsizio, 18enne mandato in Comunità

Figlio in attesa del processo, donna ha subito traumi e fratture

FEB 27, 2020 -

Milano, 27 feb. (askanews) – Ieri mattina un giovane residente a Busto Arsizio (Varese), maggiorenne da pochi giorni, ha ricevuto la visita dei poliziotti che lo hanno sottoposto alla misura cautelare del collocamento in comunità disposta dal Gip del Tribunale per i minorenni. Il ragazzo è infatti indagato per maltrattamenti e lesioni personali aggravate, reati che commetterebbe da un anno a questa parte e dei quali è vittima la madre che vive con lui.

Le indagini della Polizia di Stato di via Foscolo, seguite agli interventi effettuati presso l’abitazione familiare per le intemperanze del giovane e alla denuncia che la donna esasperata ha finalmente presentato, hanno fatto emergere che il ragazzo sottoponeva la madre, tra l’altro gravemente malata, a ripetuti maltrattamenti consistenti non solo in pesanti offese e minacce ma anche in aggressioni fisiche che in diverse occasioni le hanno causato traumi e fratture.

In conseguenza di tale condotta, talvolta originata dai rimproveri materni per le cattive compagnie o il consumo di alcool e sostanze stupefacenti, la donna si vedeva anche costretta a rimanere chiusa nella camera da letto e in generale a vivere tra le mura di casa in uno stato di terrore, prostrazione e soggezione psicologica.

Il ragazzo è stato quindi accompagnato in una comunità educativa dove, in attesa del processo, dovrà rimanere per seguire programmi di rieducazione e recupero, pena, in caso di violazioni, la conversione della misura nella custodia in carcere.