Milano, 19 feb. (askanews) – L’ottantanovesima edizione di Micam, il salone internazionale della calzatura a Fiera Milano, ha chiuso con una flessione del 5% degli operatori che nei quattro giorni di rassegna hanno potuto scoprire le proposte dei 1.205 espositori presenti (628 italiani e 577 stranieri). Lo ha comunicato Micam in una nota.
“Si conferma la contrazione preventivata – ha detto Siro Badon, presidente Micam e Assocalzaturifici – Abbiamo registrato un calo dei buyer asiatici e un rallentamento dei visitatori inglesi dovuto alle difficoltà nei trasporti, generate per i primi dall’emergenza sanitaria e per i secondi dai fenomeni metereologici. Si aggiunge inoltre una leggera flessione degli operatori tedeschi che stanno vivendo una non facile congiuntura economica”.
Lo scenario, ha spiegato Badon, “fa da contraltare una crescita dei buyer dalla Russia e dall’area Csi grazie anche al supporto dell’Ice. Abbiamo avuto buyer e visitatori di alto profilo interessati realmente alle novità e innovazioni di prodotto presentate dai nostri espositori, in particolare le collezioni italiane di grande qualità”.
Micam sottolinea nella nota il grande interesse degli operatori e della stampa internazionale per l’annuncio della prima edizione di Micam Americas in programma dal 17 al 19 agosto 2020 al Convention Center di Las Vegas. La rassegna, creata in partnership con Informa Markets, prenderà il posto di Fn Platform come il più grande evento dedicato alla calzatura negli Usa. La prossima edizione della tradizionale Micam sarà dal 20 al 23 settembre 2020 a Fiera Milano.