Incidente Lodi, Ansf: difetto all’interno dell’attuatore

Sarà avviata procedura di safety alert verso authority europee

FEB 13, 2020 -

Milano, 13 feb. (askanews) – La procura di Lodi che indaga sull’incidente ferroviario di giovedì scorso nel Lodigiano ha rilevato “un difetto interno all’attuatore” dello scambio oggetto dei lavori di manutenzione poche ore prima del deragliamento del Frecciarossa 9595. Lo ha spiegato in audizione in commissione al Senato il direttore dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie (Ansf), Marco D’Onofrio.

La procura, ha spiegato D’Onofrio, ha comunicato la rilevazione ieri sera: “Sono state fatte delle prove in campo – ha spiegato il direttore – sembra che ci sia una inversione dei cablaggi interna al dispositivo che si è andato a sostituire”.

Si tratta, ha sottolineato il direttore, “di una prima evidenza” che “non giustifica completamente tutto: probabilmente anche nell’andare a rilasciare il deviatoio qualcosa non ha funzionato”.

Per ora l’autorità che vigila sulla sicurezza ferroviaria come da prassi sta avviando “una procedura di safety alert: una volta noti gli estremi di questo componente allerteremo le authority dell’Unione europea per dare notizia del difetto riscontrato sul componente” ed evitare che venga utilizzato ancora. Intanto, “è stato sospeso il montaggio di attuatori di questo tipo in attesa di capire cosa è successo”.