Design, museo Adi-Compasso d’oro aprirà a Milano a giugno 2020

Ad aprile già un primo evento, realizzato in ex spazi industriali

FEB 3, 2020 -

Milano, 3 feb. (askanews) – L’apertura al pubblico del nuovo Adi Design Museum-Compasso d’oro di Milano è prevista per giugno 2020, ma già a partire dal 18 aprile ci sarà una anticipazione con la consegna del XXVI Compasso d’Oro Adi. Le date sono state comunicate nel corso della visita al cantiere del museo, organizzata oggi a un anno dall’annuncio del nuovo centro museale milanese. Gli spazi a Porta Volta, tra via Ceresio e via Procaccini, sono pronti per essere arredati: il museo avrà sede negli edifici industriali restaurati che hanno ospitato nel Novecento prima un deposito dei tram milanesi e poi un impianto di distribuzione elettrica dell’Enel.

La superficie espositiva sarà di 2.400 metri quadrati, cui si aggiungono 600 metri quadrati destinati ai servizi (foyer, caffetteria, bookshop), 1.500 metri quadrati di magazzini e 500 metri quadrati di uffici, dove Adi trasferirà la sua sede.

I visitatori troveranno, oltre alle mostre a tema, gli oggetti premiati con il Compasso d’Oro che dal 1954 Adi raccoglie nella Collezione storica. “Questo museo – ha detto il presidente Adi, Luciano Galimberti – è il luogo dove il design sarà presentato al grande pubblico non solo come fenomeno creativo, ma anche come impegno concreto dei progettisti e delle imprese per una società e per un ambiente più vivibili”.

Alla vigilia della Milano Design Week, il 18 aprile 2020, gli spazi saranno animati dalla consegna del XXVI Compasso d’Oro Adi. “Desideriamo che il muovo museo sia un luogo di incontro non solo per gli specialisti – ha aggiunto il presidente di Fondazione Adi, Umberto Cabini – ma per il grande pubblico degli utenti di un design che migliora la vita di tutti”.

Per il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, il nuovo museo permetterà “a chi viene a Milano di vedere cosa il design offre, ciò che è stato e quello che sarà. Una città con una sua tradizione che è anche una finestra sul futuro”. Il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, ha rivendicato il ruolo giocato da Milano e dalla Lombardia nel mondo del design: “Finalmente la città potrà disporre di due siti perché oltre a questo bisogna ricordare la Triennale. Un’offerta davvero completa come la città e la Regione meritavano”.