Vino, mappa Anteprime passa per Verona con Amarone Valpolicella

Tutto pronto alla Gran Guardia per le degustazioni annata 2016

GEN 29, 2020 -

Roma, 29 gen. (askanews) – Con la kermesse veronese del fine settimana entrano nel vino le Anteprime. Amarone, Barolo, Brunello di Montalcino, Chianti Classico, Sagrantino, Chianti, Vino Nobile di Montepulciano, l’insieme del panorama enoico del Belpaese in grande spolvero ad accogliere gli esperti del settore e i winelovers di tutto il mondo per degustare assieme le ultime annate. Dopo l’appuntamneto ad Alba con Grandi Langhe, giunto alla sua quinta edizione che ha chiuso i battenti ieri regalando 2 giorni di degustazioni enoiche delle annate 2016 docg e doc di vini Grandi Langhe Barolo, Barbaresco e Roero, tocca ora all’Amarone della Valpolicella.

E mentre l’appuntamento del Barolo diventa stabilmente calendarizzato a fine gennaio di ogni anno, e rappresenta quindi il primo appuntamento annuale del mondo del vino rispetto a tutte le altre Anterpime, a Verona tutto è pronto per l’Anteprima Amarone 2020 l’1 e 2 febbraio al Palazzo della Gran Guardia. Sui banchi d’assaggio l’annata 2016. La due giorni dell’Amarone della Valpolicella è incentrata sul tema “dal vigneto al mercato”, con un focus sull’identità del vino italiano.

Il vino rosso rubino che piace tanto all’estero e rappresenta assieme al Brunello di Montalcino il fiore all’occhiello della produzione enoica del Belpaese va in scena nei saloni poco distanti dall’Arena di Verona per allietare i palati degli enoturisti che come ogni anno accorrono per salutare le ultime annate. La manifestazione organizzata dla Consorzio di Tutela Vini Valpolicella quest’anno vede la degustazione delle produzioni di 53 aziende.

In Toscana invece Buy Wine, la manifestazione che promuove il vino toscano con 250 aziende dà appuntamento a Firenze nella Fortezza da Basso il 7 e 8 febbraio, e solo dopo una settimana, si inaugurano al grande pubblico le Anteprime toscane con cui dal 15 febbraio i Consorzi del vino presentano le nuove annate con la PrimAnteprima che apre le danze ai terroir toscani in grande spolvero per il debutto in scena dei grandi vini toscani. Si comincia con il Vino Nobile di Montepulciano, dal 15 e al 17 febbraio: alla XXVII edizione, l’evento offre agli operatori del settore e al sempre più grande pubblico di appassionati la possibilità di degustare Vino Nobile di Montepulciano in un contesto esclusivo e magico come la Fortezza di Montepulciano.

Sarà possibile degustare il Vino Nobile di Montepulciano 2017, annata a 5 stelle, pronto ad essere immesso sul mercato dopo i due anni di evoluzione imposti dal disciplinare di produzione, e la Riserva 2016, nonché gli altri vini prodotti nell’area di Montepulciano. L’Anteprima avrà luogo all’interno della Fortezza di Montepulciano, a pochi passi da Piazza Grande, e rappresenta il pretesto ideale per scoprire un borgo incantevole e ricco di sorprese per chi ancora non ha avuto l’occasione di conoscere questa parte della Toscana, e una ragionevole scusa per chi conosce questi luoghi e ci ritorna sempre con lo stesso entusiasmo.

A Firenze il 15 e 16 febbraio l’Anteprima del Chianti e subito doo il 17 e 18 febbraio le degustazioni del Chianti Classico Gallo Nero.Degustazione in Anteprima delle ultime annate di Chianti Classico nelle sue tipologie Annata, Riserva e Gran Selezione, con servizio sommelier e presso gli stand di oltre 190 produttori e inoltre assaggio di Olio DOP Chianti Classico raccolto 2019.Dal 16 al 19 febbraio è la volta dell’Anteprima della Vernaccia di San Gimignano che mostra al pubblico le ultime produzioni.

Nella Rocca di Montestaffoli le degustazione di Vernaccia di San Gimignano 2019 e Vernaccia di San Gimignano Riserva 2018 (e annate precedenti) ai banchi di assaggio con i produttori. Pe rimanere in Toscana il 21 e 22 febbraio si svoge a Montalcino Il Benvenuto Brunello per degustare le produzioni dei vignaioli del 2015 con una ricca partecipazione della stampa internazionale e dei winelovers. Da qui ci si sposta in Umbria dove il 24 e 25 febbraio va in scena il Montefaco Sagrantino, l’evento organizzato dal Consorzio di Tutela dei vini Montefalco e la presentazione dell’annata 2016 con due giorni di degustazioni tra i Palazzi storici del piccolo borgo medievale incastonato tra le colline proprio come un gioiello per inebriarsi dei profumi e degli aromi del vino “sacro”, il cui vitigno è stato portato in Umbria dai monaci che fuggivano dall’Oriente dove erano oggetto di persecuzioni religiose. Ci saranno anche masterclass e concorsi per sommelier con il “Gran Premio Sagrantino”, e per i giovani fumettisti con la rassegna “Etichetta d’autore”. Tra tasting e visite in cantina sarà possibile degustare i vini dell’annata 2016.