Sud, Boccia: ammazziamo Gattopardo, 34% è diritto non concessione

"E' un'operazione di igiene politica"

DIC 30, 2019 -

Roma, 30 dic. (askanews) – “Destinare il 34% della spesa pubblica a priori al Mezzogiorno non è una concessione di favore, è un debito, mai pagato, del Paese verso il Sud. È un’operazione di igiene politica. Si cerca di far rispettare quello che è stato tradito politicamente”. Così il ministro per gli affari regionali e le autonomie, Francesco Boccia, in un’intervista su Huffington Post.

“Non possiamo andare al Sud a dire: ora vi diamo i soldi perché vi sono stati sottratti e basta. Devi dire ai Gattopardi che è finito il loro tempo, devi dare l’esempio. Il Pd non può permettersi di dire mezze verità o di fare racconti diversi. Dobbiamo fare in modo che finisca per sempre la stagione del Gattopardo, di quelli che difendono la loro esistenza e non il Mezzogiorno. Mi riferisco ad un pezzo della classe politica, un pezzo di quella amministrativa, molti centri di ricerca. Tutti quelli che predicano il cambiamento degli altri”.