Roma, Lega Mun.I: battaglia per riaprire Ospedale San Giacomo

"un inalienabile diritto alla salute che deve essere tutelato"

DIC 11, 2019 -

Roma, 11 dic. (askanews) – “La Lega venerdì 13 dicembre dalle ore 14,30 in via del Corso angolo via Canova con un sit-in di protesta si appresta ad affrontare una battaglia storica: quella di riaprire lo strategico e fondamentale ospedale S. Giacomo situato nel cuore di Roma, nel suo centro storico; in un luogo nel quale ogni giorno vivono, lavorano e circolano circa 800.000 mila persone, tra turisti, lavoratori e residenti. Riaprire dunque il S. Giacomo rappresenta per la Lega un inalienabile diritto alla salute che deve essere tutelato”. E’ quanto dichiarano Marco Veloccia e Augusto Caratelli del coordinamento Lega I Municipio.

“Ricordiamo a tutti che l’ospedale fu chiuso dal presidente della Regione Lazio Marrazzo, espressione della sinistra – continuano dalla Lega – che decise, nell’ambito dei tagli indiscriminati alla sanità, di arrivare anche all’estremo ed irreversibile chiusura del nosocomio, nonostante le 30.000 prestazioni erogate ogni anno, nonostante il centro dializzati fiore all’occhiello con 160 pazienti, nonostante i 18 milioni di euro spesi per la ristrutturazione di reparti e l’acquisto di nuove tecnologie in radiologia con un pronto soccorso che curava infarti, fratture, e tante altre patologie. Ma tutto ciò non servì a convincere la sinistra e il presidente Marrazzo che continuarono imperterriti fino alla vergognosa chiusura”. Ora la Lega di Roma chiede all’attuale presidente della Regione Lazio Zingaretti “di garantire un polo ospedaliero proprio in quel luogo ove fin dal 1300, grazie al Cardinal Salviati, venivano curati i romani ed i pellegrini che venivano a Roma”, conclude la Lega.