Pecora elettrica, ministro Fioramonti: solidarietà alla città

"Spero che dalle ceneri possano sorgere nuove attività"

NOV 9, 2019 -

Roma, 9 nov. (askanews) – “Voglio esprimere la mia solidarietà ai proprietari e gestori dei locali di Centocelle ‘La Pecora Elettrica’ e ‘Baraka Bistrot’, dati alle fiamme nei giorni scorsi. Sugli autori di questi vili gesti indagherà la magistratura per fare luce sulla vicenda. Per chiarire meglio la situazione ho sentito il presidente di municipio Giovanni Boccuzzi, la sindaca Virginia Raggi e il presidente della commissione antimafia Nicola Morra, i quali hanno già attenzionato scrupolosamente la questione”. Così scrive su Facebook il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Lorenzo Fioramonti.

“La mia solidarietà si estende agli abitanti della zona – continua – seriamente preoccupati e spaventati, i quali rivelano che questi luoghi ora bruciati erano un baluardo di cultura e civiltà nel quartiere. Spero vivamente che da queste ceneri possano sorgere, con l’aiuto immediato ed effettivo delle istituzioni come già comunicato dallo stesso presidente Boccuzzi, non altri due locali dediti alla cultura e al ritrovo sociale, ma molti di più”. E poi “perché la cultura vera è quella viva e diffusa, che non trova solo nel centro delle città il suo luogo proprio, ma che anima anche i luoghi e i locali delle periferie, in cui si fanno dibattiti, si fa politica e si fa comunità”.