Sisma Abruzzo, Ceccarelli (Toscana) a San Demetrio nè Vestini

Dopo dieci anni

SET 21, 2019 -

Roma, 21 set. (askanews) – Il 6 aprile 2009 un terremoto di vaste proporzioni devastò L’Aquila e la sua provincia. All’inizio di quell’anno scolastico, a distanza di 5 mesi dal sisma, gli oltre 300 bambini e ragazzi degli 8 comuni che fanno capo all’area di San Demetrio ne’ Vestini poterono tornare a scuola in un nuovo complesso realizzato in tempi record, antisismico e ad impatto ambientale zero, grazie al lavoro di operatori, professionisti e volontari della consulta della protezione civile delle province toscane (capofila la Provincia di Arezzo), della Regione Toscana e di un pool di aziende private che resero possibile la costruzione dell’edificio. Dieci anni dopo il drammatico evento, San Demetrio ne’ Vestini non dimentica. Ed ha invitato l’assessore regionale Vittorio Ceccarelli (presidente della Provincia di Arezzo all’epoca del sisma) alle iniziative per celebrare quello straordinario sforzo di solidarietà. “Ho accolto con immenso piacere l’invito del sindaco di San Demetrio Silvano Cappelli – afferma Ceccarelli – per ricordare un evento che ancora oggi mi commuove e mi inorgoglisce. Fu un’avventura davvero fuori dal comune, a dimostrazione che quando si lavora davvero in sintonia tra istituzioni pubbliche, aziende private e volontariato si possono ottenere grandi risultati. In quel caso riuscimmo a realizzare una scuola ex-novo in 100 giorni e a ripristinare due scuole che erano uscite gravemente danneggiate dal sisma. Dopo soli due mesi firmammo il protocollo d’intesa e il 21 settembre si inaugurarono le scuole. Un piccolo record di cui vado sinceramente orgoglioso, insieme agli altri amministratori e a tutti coloro che resero possibile la realizzazione di un così grande obiettivo”.