Gallarate, aggredito il sacrestano nero: adesso ho paura

Originario del Burundi, ora italiano, era già stato preso di mira

AGO 19, 2019 -

Milano, 19 ago. (askanews) – Aggredito in pieno giorno da “un nullafacente” che da tempo lo insultava perché nero. Deodatus Nduwimana è un cittadino italiano originario del Burundi che da quasi vent’anni lavora come sacrestano nella basilica di Santa Maria Assunta di Gallarate, grosso centro del Varesotto. E proprio fuori dalla chiesa è stato insultato e aggredito a spintoni. La caduta ha provocato all’uomo la lussazione di una spalla. “Ora ho paura per la mia vita – ha commentato l’uomo a Varese News – questa persona mi ha preso di mira”.

Arrivato in Italia nel 1993, in fuga dalla guerra civile, Nduwimana è diventato cittadino italiano, insieme ai suoi due figli, nel 2015. Studioso di arte e religione, la sua tesi di laurea è dedicata proprio alla basilica di Gallarate e al culto mariano nella città lombarda.