Schenk Italian Wineries: la vendemmia 2019 sarà “ottima”

Simoni: si preannuncia ottima vendemmia

AGO 6, 2019 -

Roma, 6 ago. (askanews) – “Il buon andamento stagionale ci consegna un’annata che rientra perfettamente nella norma e ben consolidata dal punto di vista produttivo. La vendemmia partirà a settembre e per quel momento le uve saranno ad un ottimo livello qualitativo in quasi tutte le regioni Italiane. Puntiamo molto su Bacio della Luna in Valdobbiadene e Lunadoro a Montepulciano, i cui vigneti stanno godendo di condizioni climatiche favorevoli che fanno ben sperare per uva sana e abbondante. Con queste premesse, unite ai metodi efficaci di gestione dell’azienda e della vigna che abbiamo messo a punto negli anni, siamo fiduciosi di partire da condizioni eccellenti per una vendemmia che si preannuncia davvero molto buona”.

Così Daniele Simoni, Amministratore Delegato di Schenk Italian Wineries, commenta la situazione dei vigneti del Gruppo, in vista della prossima vendemmia che si preannuncia essere di ottimo livello qualitativo. Schenk Italian Wineries si conferma come una delle più significative realtà vitivinicole sul territorio italiano, con quasi 50 milioni di bottiglie vendute e un fatturato annuo che supera i 100 milioni di euro. Schenk in Italia conduce direttamente 40 ettari con Lunadoro a Montepulciano (SI) e 24 ettari con Bacio della Luna a Vidor (TV). Il Gruppo è inoltre operativo in diverse regioni: dal Trentino Alto Adige alla Sicilia, passando per il Piemonte, il Veneto, la Toscana, le Marche, l’Abruzzo e la Puglia.

“Nonostante le incognite date dal tempo che negli ultimi giorni sta distribuendo grandinate in tutto il centro-nord Italia – aggiunge Egidio Finazzer, Direttore Acquisti di Schenk Italian Wineries – siamo molto fiduciosi per questa annata. Certamente arriveremo in vendemmia dieci giorni dopo rispetto al 2018, quindi si partirà a settembre. Il livello qualitativo delle uve si preannuncia generalmente molto buono da nord a sud, con forse qualche difficoltà in Sardegna dove il caldo e la siccità stanno mettendo sotto stress il vigneto. Rispetto alle nostre cantine di punta, Bacio della Luna e Lunadoro – conclude Finazzer -siamo davvero ottimisti. A Vidor, il vigneto dopo una primavera molto piovosa ci sta dando ottime prospettive, il carico di uva e la vigoria della pianta libera da peronospora e oidio sono sicuramente un ottimo auspicio. Rispetto a Lunadoro, a Valiano la stagione sta proseguendo con un clima caldo e poco piovoso, il carico d’uva sulla pianta è ottimo e ben equilibrato, l’assenza di malattie fungine durante tutto il periodo vegetativo di sviluppo della pianta fanno ipotizzare un’ottima annata, la cui vendemmia è prevista per la prima decade di ottobre. Ovviamente dovremo attendere per valutare con certezza la situazione perché il clima può riservare sorprese difficili da prevedere e da gestire, ma manteniamo comunque un moderato ottimismo”.