Roma, Montuori critica ex assessore Caudo: visione senza atti

"le cose si fanno con gli atti e io non li ho trovati"

GIU 13, 2019 -

Roma, 13 giu. (askanews) – Polemica dell’assessore all’Urbanistica capitolina della Giunta Raggi Luca Montuori all’indirizzo dell’ex assessore della Giunta marino Giovanni Caudo, oggi presidente del III Municipio della Capitale. Oggetto della critica, stando all’assessore Montuori, intervenuto in replica nel Consiglio straordinario sulle Torri dell’Eur, una recente dichiarazione in cui Caudo illustrava a un quotidiano capitolino la sua visione per il quartiere dell’esposizione universale.

“Scusate se mi innervosisco – ha premesso Montuori ai consiglieri – ma le cose si fanno con gli atti e io non li ho trovati. Eppure ho letto qualche giorno fa di una ‘grande visione’ secondo la quale si restaurava la metropolitana, e sarebbe arrivato il treno della Roma-Fiumicino direttamente all’Eur, immaginando uffici nella ex Fiera di Roma. Ma chi ha fatto la delibera che trasformava gli uffici della ex Fiera in residenze? Noi? – si è chiesto retoricamente Montuori -. La ‘grande cittadella per uffici destinata alla Regione’ sta sul giornale dichiarata dall’ex assessore Caudo. Ve lo porterò e ve lo mando – ha detto ai consiglieri del Pd che contestavano il suo racconto -. Ma le cose si fanno con gli atti. Se si vogliono raccontare altre cose va bene, ma noi ci siamo presi grandi responsabilità rispetto, ad esempio, alla situazione di piazza dei Navigatori che nel passato nessuno ha toccato, e che forse ci saremmo potuti risparmiare se chiunque ci ha preceduto avesse prodotto degli atti”.

“Io non sono alla ricerca di nessun colpevole – ha sottolineato Montuori – ma devo constatare qualcosa che ho imparato sulla mia pelle. Ho dovuto apprendere che il buon senso va sostanziato con atti per la città. Sarebbe molto semplice avviare delle procedure, raccontarle ai giornali, per poi non riuscire mai a arrivare alla conclusione di procedure urbanistiche molto complesse. Le soluzioni non sono mai semplici. Posso dire con una piccola punta di orgoglio – ha concluso – che le soluzioni che annunciamo oggi sono merito di una seccatura che ci siamo presi ben oltre il buon senso”.