Cambiamenti clima, a Trevi in Umbria si gustano i fichi d’india

Il sindaco Sperandio: mai successo prima, come per mosca olearia

GIU 7, 2019 -

Roma, 7 giu. (askanews) – “Nei nostri giardini abbiamo sempre avuto piante di fichi d’India ma mai ne avevamo mangiato i frutti. Adesso sì, piccolo ma chiaro segno degli effetti dei cambiamenti climatici”. A dirlo è Bernardino Sperandio, sindaco di Trevi, in occasione dell’inaugurazione delle Giornate dell’Energia, ormai appuntamento fisso della cittadina umbra, promosse da WEC Italia e Globe Associazione nazionale per il clima per ragionare di transizione energetica e sostenibilità.

“Trevi poi vive di olio e in questi ultimi anni abbiamo assistito, mai visto prima, all’arrivo della mosca olearia – aggiunge Sperandio – e poi c’è il problema dell’acqua, con il cedimento della pianta d’ulivo e aìuna diminuizione del rendimento delle olive”.

La straordinarietà degli eventi dovuti ai cambiamenti climatici riguarda anche gli asparagi: “Invece che ad aprile, i cittadini di Trevi li raccolgono adesso che siamo a giugno”. “Tutto questo deve far riflettere – conclude il sindaco di Trevi – e dobbiamo assolutamente muoverci”.