Bonaccini (Emilia R): occorre promuovere giornalismo d’inchiesta

Dal 30 maggio a 2 giugno a Riccione la quinta edizione del DIG

MAG 23, 2019 -

Bologna, 23 mag. (askanews) – “Oggi più che mai, nell’era dei social e delle fake news, è necessario promuovere un giornalismo di qualità, che sappia approfondire le notizie, accertarne le fonti, indagare sui fatti. Un giornalismo di inchiesta che possa far luce sulla nostra realtà in modo indipendente, nel rispetto delle regole, secondo i dettami della democrazia, sempre più sotto attacco, in una sorta di resistenza civile alla menzogna”. Con queste parole il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ha presentato DIG Festival, la rassegna internazionale dedicata al video giornalismo investigativo che si svolgerà a Riccione dal 30 maggio al 2 giugno.

In cinque anni dalla sua prima edizione, sono state raccolte da DIG oltre mille inchieste, fino a far diventare la rassegna una sorta di osservatorio permanente sui temi più caldi legati all’attualità del momento e sul modo di raccontarli anche attraverso le immagini.

Nell’edizione 2019 sono stati 302 i lavori raccolti, con il 60% di opere provenienti da oltre 20 paesi stranieri. Nella serata di sabato 1 giugno saranno consegnati i DIG Awards ai lavori migliori, selezionati da una giuria internazionale che quest’anno ha avuto come presidente Naomi Klein. Insieme a lei, compongono la giuria altri 13 professionisti di tutto il mondo: documentaristi, giornalisti e addetti ai lavori di importante testate della radio, della televisione e della carta stampata. (segue)