Trasporti, GNL indispensabile per la transizione energetica

Iveco pioniere nel settore dei veicoli a metano

MAG 16, 2019 -

Napoli, 16 mag. (askanews) – Combustibili alternativi per i trasporti marittimi, terrestri pesanti, ferroviari e aerospaziali per ridurre le emissioni responsabili del cambiamento climatico e dell’inquinamento atmosferico. È questo uno dei temi al centro della Small Scale Lng Use Euro -Mediterranean Conference & Expo, che si è svolta il 15 e il 16 maggio alla Mostra d’Oltremare di Napoli. In questo scenario si è parlato dell’importanza del gas naturale liquefatto riconosciuto come la migliore fonte alternativa, già disponibile oggi e molto abbondante.

La prevista sostituzione del gas fossile liquido con quello rinnovabile (biologico e sintetico) permetterà in breve tempo ai mezzi di trasporto di rispettare i limiti internazionali e nazionali sulle emissioni. Nel settore dei veicoli a metano a fare da pioniere è stata Iveco, che da ormai 20 anni ha investito in questa tecnologia, e continua a farlo tuttora, come parte del Gruppo Cnh Industrial e al fianco di FPT Industrial, che sviluppa e realizza i motori a gas naturale.

“Oggi effettivamente la realtà dei veicoli a gas è una realtà molto importante. – spiega Fabrizio Buffa, Gas Business Development Manager, Iveco – Una produzione che ha permesso, grazie all’esperienza di questi 20 anni, di portare sul mercato, oggi disponibili per i clienti, una gamma assolutamente completa: si va dal Daily 3,5 tonnellate a metano compresso, si arriva allo Stralis, in forma sia di trattore che di motrice con alimentazione a metano compresso e metano liquido. Veicoli già pronti e già funzionanti anche con il biometano.

Biometano che permette una svolta sensibile nella riduzione della Co2, arrivando fino al 95% di riduzione”. Altro aspetto importante su cui ha investito Iveco, sono state le soluzioni flessibili al trasporto per i propri clienti. Una gamma sul trasporto pesante che va dai trattori stradali, alle motrici 2-3 assi, alle combinazioni di veicoli dei ribassati. Iveco è l’unica realtà sul mercato ad offrire una tale vastità di prodotti.

La riduzione delle emissioni climalteranti è un tema prioritario per l’Europa ormai da anni. “La Commissione europea ha lavorato tantissimo e c’è stato un grossissimo dibattito che si è concluso poi con l’approvazione del testo per i primi standard anche per le emissioni di Co2. – spiega Andrea Gerini General Secretary NGVA Europe, l’Associazione dei produttori di veicoli a gas naturale in Europa, il quale ribadisce il ruolo importante che gioca in questo contesto il gas naturale. “Sappiamo che ormai è una tecnologia matura, sviluppata anche sul settore truck da parecchi anni, ed è la risposta più immediata alla riduzione della Co2 da questo settore. – continua Gerini – Oggi i truck, a secondo delle tecnologie motoristiche possono offrire delle riduzioni allo scarico che vanno dal 10 al 20% rispetto al diesel. La svolta più interessante è quella data dall’utilizzo del biometano, sia in forma gassosa, sia in forma liquida che rappresentano davvero una grossa opportunità per accelerare una decarbonizzazione completa”.

Questo vuol dire che oltre alla riduzione della Co2 allo scarico, il bioLng offre tutti i vantaggi di una cattura della Co2 dall’atmosfera. Quindi alla fine l’anidride carbonica prodotta allo scarico dai truck non è altro che quella catturata in atmosfera. “Ma il fattore dell’accessibilità, della sostenibilità a livello economico ovviamente rimane fondamentale, e in questo, direi, che le tecnologie che utilizzano il natural gas sono già pronte per andare al 100% con il combustibile rinnovabile. Già per questo possono fare un grosso passo in avanti per i cambiamenti climatici” conclude Gerini. I temi trattati durante la Small Scale LNG Use Euro-Mediterranean Conference & Expo sono di grande interesse sia in ambito nazionale perché “si tratta di combattere i cambiamenti climatici e la sostenibilità ambientale” spiega Mario Calabrese, Assessore infrastrutture e lavori pubblici del comune di Napoli.