Marysthell Polanco dopo la morte di Imane Fadil vuole dire la verità sul bunga bunga

Una delle "olgettine" pronta a ritrattare

APR 15, 2019 -

Milano, 15 apr. (askanews) – “Mi sento cresciuta, ora ho tre figli, mi sento una donna diversa, ho delle responsabilità e voglio raccontare le cose come stanno. Dirò la verità in tribunale”. Marysthell Polanco è una delle cosiddette “olgettine” che, secondo la ricostruzione della procura di Milano, sarebbe stata corrotta dal Silvio Berlusconi per dichiarare il falso nell’aula del processo sulle serate del “bunga bunga”.

L’ex soubrette dominicana fino a oggi aveva sempre negato l’esistenza di quel “circuito prostitutivo” che secondo la giustizia italiana caratterizzava i festini di Villa San Martino. Ma dopo la morte di Imane Fadil, potrebbe ritrattare: “Voglio raccontare le cose come stanno”, ha assicurato MatySthell, che oggi si è presentata in tribunale, a Milano, per partecipare all’udienza del processo Ruby ter. E’ pronta a cambiare versione?, le è stato chiesto. “Sì, può darsi. Voglio essere pulita con me stessa. Anche perchè credo nella giustizia italiana”.

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