Pescara, Masci dà via a campagna elettorale e ricorda sindaco Pace

Il candidato del centrodestra: saró il garante dei cittadini

APR 13, 2019 -

Pescara, 13 apr. (askanews) – Entra nel vivo la campagna elettorale del candidato sindaco del centrodestra al Comune di Pescara Carlo Masci. Inaugurata oggi di la sede elettorale nell’incontro presieduto dai vertici dei movimenti che compongono la coalizione: Nazario Pagano, coordinatore regionale di Forza Italia; Giuseppe Bellachioma, coordinatore regionale della Lega; Stefano Cardelli, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, Enrico Di Giuseppantonio, esponente Udc; Paolo Tarantelli, esponente della lista Pescara Futura e Piacentino D’Ostilio, fondatore della lista Amare Pescara.

Emozione per il ricordo del compianto e indimenticato ex sindaco di Pescara Carlo Pace, fatto da Carlo Masci: “Ho avuto la notizia della mia candidatura nel secondo anniversario della morte dell’amico Carlo Pace – ha esordito il candidato sindaco – e in questo percepisco chiaramente un filo conduttore per riprendere la rotta. Pescara è nata correndo e non si può fermare. Passeggiando per le strade della nostra città, assisto inesorabilmente a un disagio sociale e a un degrado urbano e periferico che, da pescarese, mi stringe il cuore. Ricordo quando anni fa si circolava tranquilli anche a notte fonda; oggi constatiamo tutti che i pericoli per la nostra incolumità ci minacciano anche in orari diurni. In merito alla sfida della Grande Pescara, voglio dare la spinta definitiva perché la nostra città raddoppi. Desidero ricordare il primo progetto europeo “Urban”, 24 miliardi per le periferie, che per l’entusiasmo di Carlo Pace nel ’94 ha riqualificato le zone degradate; insieme abbiamo dato vita agli eventi sul litorale, con un soddisfacente riscontro per il settore balneare. Ora ci sono le sfide del futuro – prosegue Masci – l’accumulo di rifiuti che si staglia dinanzi all’ingresso del porto turistico, frutto del dragaggio del fiume, è un pessimo biglietto da visita per una città a vocazione turistica come la nostra”.