Napoli, agguato zona orientale, a terra rinvenuti 12 proiettili

Secondo investigatori obiettivo dei killer era Luigi Mignano

APR 9, 2019 -

Napoli, 9 apr. (askanews) – La polizia scientifica e la squadra mobile di Napoli hanno rinvenuto 12 proiettili, nove per 21, sul selciato tra Via Ravello e via Sorrento nel Rione Villa dove questa mattina c’è stato un agguato nel quale ha perso la vita il 57enne Luigi Mignano ed è rimasto ferito alle gambe il figlio Pasquale di 32 anni.

Ad agire due persone in sella ad una moto, con il casco integrale, uno dei quali ha esploso numerosi colpi di pistola all’indirizzo di padre e figlio che erano appena usciti di casa, al civico 3 di Via Ravello, e si stavano dirigendo verso la propria auto, una Renault Clio, parcheggiata in Via Sorrento. Il 57enne è deceduto sul colpo mentre il figlio è stato soccorso da una ambulanza del 118 e trasportato verso l’Ospedale del Mare. Secondo gli investigatori, che stanno ancora ricostruendo quanto accaduto l’obiettivo dei sicari sarebbe stato proprio Luigi con diversi precedenti penali, nei confronti del quale sono stati esplosi il maggior numero di proiettili. Si sta ancora indagando per capire se, al momento dell’agguato, fosse presente o meno il figlio di tre anni di Pasquale che, comunque, non risulta coinvolto. A terra è stato però rinvenuto uno zainetto rosso da bambino con i disegni di Spider-Man.