Roma, Arci-Acli-Anpi-Cgil manifestano sabato 6 a Torre Maura

In piazza anche Libera e studenti con le parole di Simone

APR 4, 2019 -

Roma, 4 apr. (askanews) – Una risposta alla mobilitazione di CasaPound convocata per sabato 6 a Torre Maura, contro la presenza di famiglie rom nella struttura d’accoglienza comunale a Torre Maura. Una convocazione fatta con le parole del giovane Simone, quindicenne romano, che ha risposto al dirigente di CasaPound Mauro Antonini che agitava gli abitanti contro i poveri accolti, con un secco “Non me sta bene che no”. Proprio questa sua frase è stata scelta da un gruppo di organizzazioni antifasciste romane – Anpi, Arci, Acli, Cgil, Libera e altre associazioni degli studenti – come slogan per il contro-presidio democratico convocato sempre per sabato 6, sempre a Torre Maura, in piazzale delle Paradisee, dalle 10 del mattino.