Venezia, 22 mar. (askanews) – “Ho incontrato stamattina i vertici di Edison con l’ad Marc Benayoun. Nell’occasione, abbiamo discusso il progetto di rifacimento e miglioramento ambientale della centrale termoelettrica Edison a Marghera: un nuovo ciclo combinato a gas di ultima generazione che renderà l’impianto il più efficiente d’Europa, e un caso di eccellenza italiana a livello internazionale”. Lo rende noto Luca Zaia, presidente della Regione Veneto. “Si tratta – spiega Zaia – di un importante investimento sul territorio veneto, che non garantisce soltanto continuità nell’approvvigionamento energetico a una delle aree più industrializzate del Paese, ma rende l’impianto ancora più sostenibile sia dal punto di vista delle emissioni, sia per quanto riguarda le ricadute in termini di impatto visivo, fattori di grande importanza considerata la delicatezza dell’ecosistema su cui insiste l’impianto”. L’investimento complessivo per l’impianto di Marghera Levante ammonta a oltre 300 milioni di euro e sarà destinato anche alla realizzazione dell’isola di potenza, che comprende una turbina a gas ad alta efficienza sviluppata da Ansaldo Energia che alimenterà il ciclo combinato del sito con un rendimento energetico pari al 63%, il più alto reso disponibile oggi dalla tecnologia. Questo si traduce in un abbattimento delle emissioni di CO2 del 40% rispetto alla media dell’attuale parco termoelettrico italiano e di quelle di ossidi di azoto di oltre il 70%. I lavori di rifacimento della centrale avranno una durata di 3 anni e impiegheranno circa 600 persone, oltre all’indotto.