Battisti resta in isolamento: dai giudici no a prescrizione

Respinta la richiesta dell'avvocato Steccanella

MAR 22, 2019 -

Milano, 22 mar. (askanews) – Cesare Battisti deve restare in isolamento diurno. Lo ha stabilito la Corte d’appello di Milano bocciando la richiesta dell’avvocato Davide Steccanella, difensore dell’ex terrorista dei Pac, di dichiarare la prescrizione dei 6 mesi di isolamento diurno che Battisti sta scontando nel carcere di Oristano.

L’istanza era stata presentata lunedì scorso in occasione della prima udienza sull’incidente di esecuzione sollevato dalla procura generale di Milano dopo richiesta della difesa dell’ex terrorista, arrestato a gennaio scorso in Bolivia dopo una lunga latitanza e poi estradato in Italia, di commutare la pena dell’ergastolo in 30 anni di carcere. Secondo l’avvocato Steccanella, l’unico accordo valido tra Italia e Brasile sull’estradizione di Battisti risale al dicembre 2009. Accordo che a suo giudizio non prevede la pena dell’ergastolo semplicemente perché in Brasile il carcere a vita non esiste.