8 marzo, Zingaretti: il Lazio primo per imprese femminili

Ma in Italia le donne sono ai margini

MAR 8, 2019 -

Roma, 8 mar. (askanews) – “Sono particolarmente orgoglioso dei dati forniti da Unioncamere sulla crescita del numero di imprese femminili che conferiscono al Lazio il primo posto tra le regioni italiane, con un incremento nel 2018 di 1.898 imprese in più rispetto all’anno precedente per un tasso di crescita del +1.32%, un valore tre volte superiore alla media nazionale + 0.45%”. Lo scrive in una nota il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.

“Performance che conferma la grande vitalità economica del tessuto produttivo di questa regione, la validità delle politiche economiche messe in campo dalla Giunta del Lazio e la necessità di continuare a fare investimenti. Purtroppo però guardando all’Italia, la partecipazione delle donne al mondo del lavoro e dell’economia è ancora preoccupante. L’Italia è penultima in Europa per il tasso di occupazione femminile  (solo il 48.9%), e con una differenza – scrive il governatore – nei tassi di occupazione maschile e femminile quasi doppia rispetto alla media Ue (ben 18.2 punti contro il dato Ue del 10.4). E’ sconfortante, inoltre, l’enorme divario salariale tra uomini e donne che svolgono lo stesso lavoro, e il fatto che sia ancora troppo bassa la presenza delle donne nei ruoli apicali, nonostante esse risultino spesso più istruite. Sono dati che non possiamo e non dobbiamo più accettare. Il nostro obiettivo è  fare tutti di più per cambiare radicalmente questa situazione e soprattutto per favorire la presenza delle donne nel mondo del lavoro e delle imprese” conclude.