“Ammazza el negher” (nuova minaccia al senegalese adottato nel Milanese)

L'insulto razzista vergato nello stabile dove vive la famiglia

FEB 20, 2019 -

Milano, 20 feb. (askanews) – “Ammazza el negher” (“Uccidi il negro”, ndr): è la nuova, violenta, minaccia razzista firmata con una svastica comparsa su un muro dello stabile di Melegnano (Milano) dove vive un 22enne atleta senegalese adottato da una coppia di coniugi italiani. Sono stati di nuovo loro, ieri mattina, a presentarsi ai carabinieri per segnalare l’ennesimo episodio: settimana scorsa, infatti, sempre con il pennarello nero era stata vergata la scritta “Pagate per questi negri di merda” con una freccia che puntava verso l’abitazione della famiglia.

Giunto come profugo in Italia quattro anni fa, il 22enne è stato adottato nel 2016 dai coniugi che il giorno di Natale del 2004 persero la loro figlia 17enne travolta da un suv mentre tornava a casa con due amiche dopo la messa.

Alp/Int9