Gip Firenze: programma criminoso in corso da molto tempo

Tiziano Renzi e moglie volevano "massimizzare profitto personale"

FEB 18, 2019 -

Milano, 18 feb. (askanews) – “I fatti per cui si procede non sono occasionali e si inseriscono in un unico programma criminoso in corso da molto tempo, realizzato in modo professionale con il coinvolgimento di numerosi soggetti nei cui confronti non e stata avanzata richiesta cautelare e pervicacemente portato avanti anche dopo l’inizio delle indagini”. Lo scrive il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Firenze, Angela Fantechi, nell’ordinanza che dispone gli arresti domiciliari anche per Tiziano Renzi e Laura Bovoli, genitori dell’ex premier Matteo Renzi.

“Nei confronti degli indagati non è, allo stato, ipotizzabile la concessione della sospensione condizionale della pena attesa la gravita concreata dei reati per cui si procede e la loro esecuzione in un contesto temporale rilevante. Con riferimento alia posizione di Renzi Tiziano e Bovoli Laura – scrive ancora il gip – sono poi in evidenza condotte volontarie realizzate non per fronteggiare una contingente crisi di impresa, quanta piuttosto di condotte imprenditoriali finalizzate a massimizzare il proprio profitto personale con ricorso a strategie di impresa che non potevano non contemplare il fallimento delle cooperative”.