Pericolo per incolumità pubblica: sequestrato Arco Diana a Capua

Per magistrati sammaritani stato di degrado e di fatiscenza

SET 27, 2018 -

Napoli, 27 set. (askanews) – I carabinieri della Stazione di Capua, nel Casertano, hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo d’urgenza, emesso dal pubblico ministero del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, delle strutture che costituiscono il complesso monumentale Arco di Diana, antistante l’abbazia benedettina di Sant’Angelo in Formis e l’immobile adiacente, in parte crollato. Il provvedimento si è reso necessario perché gli edifici “versano in condizioni strutturali e manutentive tali da rappresentare un pericolo per la pubblica e privata incolumità”. “Il 25 agosto scorso – ricorda una nota del procuratore sammaritano Maria Antonietta Troncone – vi è stato il crollo parziale di un muro adiacente il complesso monumentale e, sebbene la situazione di pericolo persistesse da tempo, i soggetti tenuti alla cura e alla manutenzione della struttura, in corso di identificazione, non vi hanno provveduto”. Perdurando “le condizioni di pericolo per la pubblica incolumità, provocate dallo stato di degrado e fatiscenza in cui versa l’intero complesso monumentale, ed attesa la necessità di procedere all’immediata messa in sicurezza del sito, si è reso necessario, da parte dell’ufficio inquirente, procedere al sequestro preventivo del complesso monumentale denominato Arco di Diana e del fabbricato adiacente”.