Fs, M5S Lombardia: bene Toninelli, ora stop a scissione Trenord

Il consigliere Violi: "Fontana prenda atto che tutto è cambiato"

LUG 25, 2018 -

Milano, 25 lug. (askanews) – “Il nuovo Cda di Fs metta finalmente gli occhi sulla Lombardia e gli investimenti che non ha mai garantito in questi anni. Siamo contenti che il M5S, come avevamo promesso, sposti l’attenzione di FS sul trasporto regionale. Dalla Lombardia chiediamo che il nuovo Cda fermi la scissione di Trenord e inverta la rotta mettendo risorse fresche per migliorare immediatamente il servizio. Fontana prenda atto che tutto è cambiato”. Lo sottolinea Dario Violi, consigliere regionale del M5S Lombardia, dopo la decisione del Ministro Danilo Toninelli di azzerare l’intero consiglio di amministrazione di Ferrovie dello Stato.

Dello stesso avviso il suo collega al Pirellone Nicola Di Marco: “Bene ha fatto Toninelli a dare un segnale forte di discontinuità rispetto alle passate gestioni dell’azienda, che negli ultimi anni ha puntato moltissimo sulle tratte più redditizie, l’alta velocità, trascurando e quasi abbandonando a se stesso il trasporto pubblico locale, che in quanto servizio essenziale per i cittadini e i lavoratori meriterebbe ben altra attenzione. Giustamente il Ministro Toninelli, nell’atto del firmare la decadenza, ha dichiarato che ora la barra si sposta sui treni regionali e sui pendolari, come il M5S chiede da sempre. Adesso sarà cruciale la nomina del nuovo cda dove, per confermare il segnale di discontinuità, è importante vengano nominati professionisti riconosciuti. In quest’ottica non credo siano opportuni alcuni nomi che circolano sulla stampa, di persone troppo legate ai partiti e a gestioni problematiche delle aziende pubbliche, come ad esempio Bonomi”.