Intascava dal 2010 la pensione della madre morta

Truffa da 32.000 euro, denunciato un 64enne pregiudicato

MAR 28, 2018 -

Roma, 28 mar. (askanews) – Su delega della Procura di Palermo, militari della Guardia di Finanza della sezione Polizia Giudiziaria hanno eseguito un sequestro preventivo, emesso d’urgenza dal pubblico ministero e successivamente convalidato dal GIP del Tribunale del capoluogo siciliano, per circa 32.000 euro, pari all’indebita percezione della pensione di una signora defunta da anni.

Il figlio della defunta, Z.F. palermitano di 64 anni, pregiudicato, aveva infatti omesso di comunicare all’INPS il decesso della madre, avvenuto negli Stati Uniti nell’ottobre del 2010, continuando così ad incassare, mediante una delega ricevuta, gli importi mensilmente accreditati sul conto corrente della donna. Gli accertamenti svolti dalle Fiamme Gialle hanno consentito di rilevare che le somme delle pensioni venivano prima bonificate su un rapporto bancario intestato all’indagato e, successivamente, investite su conto deposito.

Nel silenzio dell’uomo e nell’inconsapevolezza dell’INPS, la frode ai danni dello Stato è stata scoperta allorquando si è dato inizio alle pratiche di successione ereditaria fra i figli della defunta signora. E’ così emersa l’indebita percezione e si è proceduto a segnalare i fatti alla competente autorità giudiziaria.

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