Privacy, Small Business Italia: mettersi in regola con il GDPR

Il 90% siti non è in linea con nuovo regolamento europeo privacy

MAR 12, 2018 -

Roma, 12 mar. (askanews) – Il 90% dei siti italiani non è in regola con la normativa europea sulla privacy. Lo riporta il magazine online Small Business Italia(www.smallbusinessitalia.it) precisando che soltanto il 10% dei siti è in regola con il General Data Protection Regulation (GDPR), il regolamento con il quale la Commissione europea intende rafforzare e rendere più omogenea la protezione dei dati personali dei cittadini Ue.

Se il sito web raccoglie e gestisce dati di utenti attraverso newsletter, vendite online, social network e simili, entro il 25 maggio di quest’anno si deve mettere in regola. Salate le sanzioni che possono arrivare, per i casi più gravi, fino al 4% del fatturato dell’azienda non in regola.

In sostanza – ricorda Small Business Italia – il sito deve essere in regola con la normativa della cosiddetta Cookie Policy, ovvero deve informare i propri utenti che il sito raccoglie cookie di terze parti e garantire loro il diritto all’oblio. Il sito deve inoltre avere una privacy policy estesa nella quale viene spiegato in modo chiaro come vengono raccolti, organizzati e gestiti i dati degli utenti, come viene garantita la sicurezza e come si può gestire il diritto all’oblio.

Il sito web dovrà quindi avere una pagina di Privacy Policy dettagliata dove viene spiegato all’utente dove finiscono i suoi dati, garantendogli l’oblio. Il GDPR avrà due anni di test, ma è bene capire subito come può incidere sul proprio sito e, quindi, mettersi in regola. Per leggere tutte le informazioni utili collegarsi a: https://www.smallbusinessitalia.it/gdpr-infografica-guida/.