Ruby ter, pm: Cipriani sull’Isola Famosi. No abbreviato per Rigato

Dai magistrati parere negativo a richiesta rito alternativo

FEB 12, 2018 -

Milano, 12 feb. (askanews) – Francesca Cipriani partecipa all'”Isola dei Famosi” ed è per soprattutto questo che non può essere accolta la richiesta di Giovanna Rigato, imputata nell’ultima tranche del procedimento “Ruby ter” insieme a Silvio Berlusconi e ad altre tre ragazze, di farsi processare con rito abbreviato subordinato alla testimonianza della concorrente del reality in onda su Mediaset. Si potrebbero sintetizzare così le argomentazioni scelte dai pm di Milano, Tiziana Siciliano e Luca Gaglio, per esprimere parere negativo alla richiesta di abbreviato condizionato presentata dalla difesa di Giovanna Rigato.

Nei giorni scorsi Corrado Viazzo, difensore della show girl, aveva presentato al gup Maria Vicidomini, titolare del procedimento attualmente in fase di udienza preliminare, la richiesta di rito abbreviato, condizionando la sua istanza alle deposizioni di due testimoni: quelle di un manager Rti e di Francesca Cipriani, un’altra delle cosiddette “olgettine” ospitate da Silvio Berlusconi ai festini di Arcore e, sostiene l’accusa, stipendiate dall’ex premier per rendere testimonianze “aggiustate” o reticenti nei processi sul “bunga bunga” di Villa San Martino. I pm hanno fatto presente che Cipriani non può essere sentita prima del suo rientro in Italia dall’isola dell’Honduras dove si svolge il reality. Il che, hanno evidenziato in aula i due magistrati, contrasta con il principio costituzionale dei “giusti tempi” del processo penale. Il gup Vicidomini si è riservato: il verdetto è atteso per la prossima udienza, fissata il 26 marzo.

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