Meno reati nel 2016, Milano ancora in testa. Aumentano le truffe

I dati del 51° Rapporto Censis

DIC 1, 2017 -

Roma, 1 dic. (askanews) – Nel 2016 i reati denunciati in Italia sono stati 2.487.389, l’8,2% in meno rispetto al 2008. E’ uno dei dati sulla criminalità pubblicati nel 51° Rapporto Censis. In cima alla graduatoria per numero di reati denunciati si trovano Milano, con 237.365 reati (ma in diminuzione del 15,5% rispetto al 2008), Roma, con 228.856 (in diminuzione del 3,3% nel periodo considerato), Torino (136.384, -11,7%) e Napoli (136.043, -4%). Se si considera il “peso” della criminalità sul territorio, cioè l’incidenza dei reati sulla popolazione, al primo posto rimane Milano, con 7,4 reati ogni 100 abitanti, seguita da Rimini (7,2), Bologna (6,6) e Torino (6,0). Nel breve periodo diminuiscono omicidi, rapine e furti, ma crescono i borseggi, i furti in abitazione, le truffe tradizionali e su internet. Nel 2016 sono stati denunciati 162.154 borseggi, con un’incidenza media nazionale di 2,7 borseggi ogni 1.000 abitanti e un aumento del 31% dal 2008. Dal 2008 al 2016 le truffe sono cresciute del 45,4% (151.464 nell’ultimo anno).