Il 14 e 15 ottobre a Trento primo Hackathon del calcio italiano

Due i filoni: rapporto Figc-tesserati e match analysis

OTT 11, 2017 -

Roma, 11 ott. (askanews) – Comincia il conto alla rovescia per il primo Hackathon del calcio italiano in programma a Trento, presso la Facoltà di Lettere il 14 e 15 ottobre. La maratona dell’innovazione, finalizzata ad elaborare nuove soluzioni per lo sviluppo del calcio, si aprirà sabato mattina con l’incontro fra l’assessore provinciale allo sport Tiziano Mellarini, che ha fortemente sostenuto l’iniziativa, con i 150 hackers, provenienti da tutto il mondo, che si sfideranno per il premio finale.

L’obiettivo è quello di definire progetti di business, prototipi di soluzioni tecnologiche o applicazioni specificamente legati al calcio. Due i filoni individuati dalla FIgc su cui si concentreranno i partecipanti: la valorizzazione del rapporto fra la Federazione e gli oltre 1,3 milioni di tesserati e la match analysis, ossia come analizzare i big data nel mondo del calcio. L’iniziativa nasce da una collaborazione a quattro tra Figc, Università di Trento, Trentino Sviluppo e Provincia autonoma di Trento. Si tratta del primo Hackathon sul calcio in Italia e del primo mai realizzato da una federazione calcistica a livello globale.