Torino, 16 mag. (askanews) – Via libera a maggioranza dalla commissione del Consiglio regionale del Piemonte alla proposta di legge che amplia i poteri dell’Osservatorio contro i fenomeni di usura, estorsione e sovra indebitamento.
Previsto per la prima volta uno stanziamento di 300 mila euro, cifra che dal centrodestra è stato giudicata “insufficiente se paragonata alle ambizioni della proposta di legge”. Dal Pd controbattono che è la prima volta che vengono stanziati dei fondi e che vi è l’auspicio di incrementare i fondi.
Tra le novità delle proposta di legge c’è la possibilità di proporre delle campagne di informazione ed educazione e delle attività di supporto psicologico e giudiziario alle vittime. È prevista l’istituzione di organi di conciliazione per attutire le conseguenza della crisi del debito delle vittime.
Soddisfatti anche i presidenti delegati all’Osservatorio che verrà riconosciuto per la prima volta con legge e che, attualmente, è istituito con una semplice delibera.