Il pm contro l’avvocato di Maroni: anch’io ho mal di schiena

Il giudice Guadagnino: "Pesare a sostituzione di Aiello"

APR 20, 2017 -

Milano, 20 apr. (askanews) – “Il mal di schiena ce l’ho anch’io ma me lo tengo. In questo stesso processo sono venuto almeno due volte con il busto che peraltro non si vede”. Così il pm di Milano, Eugenio Fusco, si è schierato in aula contro il difensore di Roberto Maroni, l’avvocato Domenico Aiello, che ieri ha presentato una richiesta di rinvio per legittimo impedimento dovuto a motivi di salute. Il legale soffre infatti di mal di schiena e ha trasmesso al Tribunale un certificato medico firmato da un chirurgo che gli prescrive 10 giorni di riposto assoluto.

L’istanza di rinvio è stata accolta dai giudici della Quarta Sezione Penale del Tribunale milanese che hanno aggiornato il procedimento al prossimo 27 aprile nonostante Aiello non abbia ancora presentato nessun legittimo impedimento per quella data. Vana la richiesta di un avvocato del suo stesso studio legale di rinviare il procedimento alla data successiva, ossia al 6 maggio: “Il problema di Aiello persisterà”, ha detto in aula il legale. A quel punto, la presidente del collegio giudicante, Maria Teresa Guadagnino, ha preso la parola per sollecitare la difesa Maroni a trovare soluzioni alternative: “Malattie di questo tipo – ha osservato – non si curano in 4 giorni. Anch’io ho il mal di schiena. Forse, anche per ragioni di deontologia, bisognerebbe attrezzarsi e pensare a una sostituzione di Aiello con qualche altro avvocato del suo studio”.

Non è infatti questa la prima volta che il processo a Maroni salta per problemi di salute del suo avvocato. Già l’udienza del 16 marzo venne rinviata a oggi per legittimo impedimento di Aiello. Quello deciso oggi è dunque il secondo rinvio consecutivo dovuto a motivi di salute del difensore del governatore lombardo.

(segue)