Censis: con tagli sanità 11 milioni italiani rinunciano a cure

"La scure non guarirà la sanità italiana"

DIC 2, 2016 -

Roma, 2 dic. (askanews) – “La scure non guarirà la sanità italiana”, lo sottolinea il Censis nel 50esimo Rapporto sulla situazione sociale del Paese, avvertendo come sempre più persone rinuncino alle cure, specie odontoiatriche, specialistiche o diagnostiche: circa 11 milioni di italiani nel 2016.

“Il progressivo restringimento del welfare legato agli obiettivi di finanza pubblica appare evidente nella dinamica recente della spesa sanitaria”, annota il Rapporto 2016, spiegando: dal 2009 al 2015 si registra solo una lieve riduzione in termini reali della spesa pubblica. Nello stesso arco di tempo la spesa sanitaria privata, dopo una fase di crescita significativa, si riduce a partire dal 2012, per riprendere ad aumentare negli ultimi due anni (+2,4% dal 2014 al 2015), fino a raggiungere nel 2015 i 34,8 miliardi di euro, cioè poco meno del 24% della spesa sanitaria totale. Aumenta poi la compartecipazione dei cittadini alla spesa: +32,4% in termini reali dal 2009 al 2015 (con un incremento più consistente della compartecipazione alla spesa farmaceutica: 2,9 miliardi, +74,4%). (Segue)