A Napoli “Poesie Metropolitane” premia versi “da gustare”

Tra i temi la pastiera e 'o purpo

OTT 29, 2016 -

Napoli, 29 ott. (askanews) – Elaborare versi su temi che richiamano il cibo, soprattutto quello mediterraneo, così da creare un legame tra l’ars poetica e il senso del gusto. Questo l’obiettivo dell’associazione culturale no profit “Poesie metropolitane” che ieri sera a Napoli ha premiato 5 poeti autori di inediti componimenti in versi sul tema “Poesia da gustare”, prima tappa presso il ristorante “Cef, Cogito Ergo Food”.

L’evento – che si è svolto in vero stile “art garage” creatività e socialità, cena in compagnia della poesia, dell’arte e della musica – ha visto la partecipazione di Valerio Ruotolo, chitarra e voce e cantautore emergente con il progetto Diatriba, Emanuele Giampaolo artista partenopeo (Ass. culturale ArtGallery & Salotto Letteraio) che ha dipinto su una piastra di vetro un’inedita opera per la serata, Tonia Pacelli, ballerina e danzatrice estemporanea (Compagnia Teatrale Esperimento Teatro) che ha interpretato la recitazione dei versi premiati.

La classifica ha visto al primo posto ‘O Tiempo di Emanuele Giampaolo, al secondo posto, pari merito, ‘A Pastiera di Marianna Ciano e Nu mumento ‘e felicità di Marcella Altiero, al terzo posto ‘O spusalizio di Vittorio Cassella. Vincitore della rete poeta Davide Brandi con ‘O Purpe Tentatore. A ogni vincitore lo Chef Enzo Esposito, in arte EnzonoChef, ha dedicato un’interpretazione gastronomica dei versi.