Contraffazione: Milano seconda piazza nazionale, prima Roma

Prodotti sempre più rifiniti e cari venduti in temporary store

GIU 15, 2016 -

Milano, 15 giu. (askanews) – Con 1.966 sequestri e oltre 5 milioni di pezzi sequestrati nel 2015 dall’Agenzia delle Dogane e dalla Guardia di Finanza, la provincia di Milano è al secondo posto in Italia per entità delle operazioni di contrasto, preceduta solo da Roma. Tra il 2008 e il 2015 nella provincia crescono in maniera consistente sia i sequestri (+237%) che i pezzi sequestrati (+76%), a testimonianza di un impegno congiunto da parte di tutte le forze preposte a contrastare il fenomeno. È quanto emerge da una ricerca del Censis per il Ministero dello Sviluppo Economico (Direzione Generale Lotta alla contraffazione-Uibm) presentata a Milano nell’ambito della settimana nazionale anticontraffazione.

Nel 2015 il 45,2% dei sequestri ha riguardato orologi e gioielli, il 20,7% occhiali, il 17,2% accessori di abbigliamento e il 6% capi di abbigliamento. Se però si guarda agli articoli sequestrati, al primo posto si trovano le apparecchiature elettriche, soprattutto cellulari o componenti, con più di un milione di pezzi intercettati. La tipologia della merce rivela le caratteristiche della contraffazione del milanese che, accanto ai prodotti di basso prezzo e bassa qualità, si distingue per un’offerta di prodotti più rifiniti, di qualità migliore, che vengono venduti a prezzi più alti e con modalità innovative, uniche in Italia.

I temporary store del falso utilizzano appartamenti prestigiosi, affittati per brevi periodi e generalmente situati nel centro cittadino, in cui vengono improvvisate vere e proprie boutique del falso, dove alle attività di vendita si affiancano iniziative promozionali supportate anche da cataloghi online. A Milano è presente anche un’offerta specifica destinata ai turisti, quella dei tour operator delle merci contraffatte che si rivolgono ai visitatori di origine asiatica o russa, accompagnati a fare acquisti di falsi delle grandi marche italiane: soprattutto borse, pelletteria e accessori, in grado di esercitare appeal su una clientela internazionale, venduti a un prezzo pari a circa il 15% dell’originale.(Segue)