Violenza su donne, Regione Fvg: centri ascolto nei pronto soccorso

Oggi a Trieste convegno sull'occupazione femminile organizzato dalla Cisl

GIU 13, 2016 -

Trieste, 13 giu. (askanews) – Davanti ad una sedia lasciata vuota, occupata da una rosa rossa posata in segno di solidarietà nei confronti delle donne vittime di violenze, la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani, nell’ambito di un convegno sull’occupazione femminile organizzato dalla Cisl regionale oggi a Trieste, ha voluto intervenire su quello che si presenta come un problema culturale da affrontare ai massimi livelli e che per contrastare il quale la Regione ha avviato alcuni strumenti.Uno di questi, ha ricordato la presidente, è il supporto di tipopsicologico offerto, come previsto anche dalla riforma sanitaria, dal personale medico in molti dei Pronto Soccorso del Friuli Venezia Giulia: proprio per far emergere dalle testimonianze delle donne le vere cause, in alcuni casi dovute amaltrattamenti, di traumi e ferite. L’obiettivo è quello diaiutare a superare un’omertà che spesso nasconde situazioni divera e propria sopraffazione.Altrettanto importante l’azione da fare nelle scuole e non solosui ragazzi, ha detto la presidente, ma anche sulle ragazze, lequali debbono essere consapevoli che in un rapporto di coppia non è mai accettabile subire alcun forma di prevaricazione.Infine la presidente ha rilevato la necessità di rafforzare ilcoordinamento fra tutti i soggetti che operano nell’ambito dellalotta alla violenza sulle donne, per ottimizzare l’efficaciadelle azioni messe in campo sia sul piano della prevenzione chesu quello dell’assistenza; settore quest’ultimo nel quale laRegione è presente attraverso percorsi di sostegnoall’occupazione femminile dedicati in particolar modo allevittime che, dopo aver superato il trauma, debbono recuperareun’autonomia di tipo economico e familiare.