Udine, 8 giu. (askanews) – “Bisogna tenere alta la guardia e cercare di prevenire queste situazioni perché spesso scopriamo che sono donne da anni abusate, maltrattate, in situazioni familiari precarie e di grande disagio”. Questo il commento della presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, oggi a margine di un convegno ad Udine, dopo il caso di omicidio-suicidio, avvenuto a Spilimbergo (Pn) , dove un giovane si è tolto la vita dopo aver ucciso l’ex fidanzata. “Intervenire prima che accadano questi fatti è assolutamente doveroso – ha ribadito Serracchiani -. Questo significa anche aiutare quelli che sono gli aspetti culturali della prevenzione perché spesso le donne da sole non riescono a capire l’importanza della denuncia”. “Ovviamente – ha continuato la presidente della Regione – le istituzioni devono accompagnare questo processo; penso quindi al punto rosa all’interno dei pronto soccorso, alla possibilità di dare un aiuto immediato alle donne che trovano il coraggio di uscire dal nucleo famigliare, alle risorse da dare ai centri antiviolenza che sono sicuramente un inizio di un percorso più lungo che ha portato anche alla legge anti stalking e a quant’altro. Ovviamente – ha concluso Serracchiani – ogni volta che abbiamo un fatto così grave e tragico torniamo ai blocchi di partenza e occorre ricominciare da capo”.